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Guida ai regali aziendali

I regali aziendali dal punto di vista dell'azienda o del professionista che li acquista per la successiva cessione gratuita

Gli omaggi sono normalmente inseriti nel più generale concetto di "spese di rappresentanza" con la conseguenza che l'acquisto è

ai fini iva   indetraibilità totale
ai fini delle imposte dirette   deducibile per 1/3

Fanno eccezzione a tale regola gli "omaggi" di modico valore sino a 25,82 euro (50.000 lire) per i quali l'iva è detraibile e il costo deducibile al 100%

Nel caso di omaggi ai dipendenti invece, questi sono considerati spese per prestazioni di lavoro dipendente e quindi sono interamente deducibili dal reddito d'impresa indipendentemente dall'importo.

Operativamente per documentare la successiva consegna dei beni si potrà procedere a:

- emissione di fattura per il valore normale del bene ceduto, specificando che trattandosi di omaggio non viene effettuata la rivalsa

- emissione di autofattura che può essere anche unica per tutte le cessioni effettuate nel mese

- registrazioni delle cessioni in apposito "registro degli omaggi" tenuto ai sensi dell'articolo 39 del Dpr 633/72

 

 

 

 

 

Il valore dell'omaggio e l'imponibilità per chi lo riceve


Se l'omaggio è concesso a soggetti con i quali durante l'anno si hanno rapporti d'affari (raprresentanti, professionisti...) o verso i dipendenti occorre porre attenzione al fatto che se il valore dell'omaggio è elevato rispetto al normale rapporto intrattenuto nel corso dell'anno il fisco può contestare che si tratti di corrispettivo in natura mascherato da omaggio.

Ad esempio, se ad un rappresentate nel corso dell'anno abbiamo pagato 2.200,00 euro di provvigioni e a Natale gli diamo in omaggio un pc portatile dal valore di 1.500,00 euro è probabile che la cessione ci sia contestata in quanto considerata corrispettivo in natura, che dovrebbe quindi essere fatturata e assoggettata a ritenuta da chi la riceve.

Il problema non si porrà probabilmente se i compensi annui erogati al rappresentante sono di 20.000 euro o oltre.

Per quanto riguarda gli omaggi ai dipendenti, ai sensi dell'art 48,2 Tuir non costituiscono reddito gli omaggi di importo annuo non superiore a 258,33 euro (500.000 lire).

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