Il nuovo regime dei minimi è sicuramente conveniente per le piccole attività commerciali in quanto siccome le stesse si rivolgono a privati consumatori si ottimizza il beneficio della vendita di prodotti senza applicazione di nessuna iva. Spesso però non è accessibile a queste categorie in quanto è difficile rispettare il limite dei 15.000 di beni strumentali dove va considerato anche il costo dell'affitto dei locali.
Importante vantaggio di questo regime è anche l'esenzione totale dagli studi di settore.Inoltre i professionisti che optano per questo regime non sono soggetti a ritenuta.
Il regime delle nuove attività produttive ha invece senso per fatturati sino a 20.000,00 euro mentre per valori superiori il meccanismo perde di interesse in quanto non permette di detrarre gli oneri contributivi salvo che il soggetto non possieda anche altri redditi di diversa natura. Anche in questo caso i professionisti che optano per questo regime non sono soggetti a ritenuta.
Entrambi i regimi sono invece soggetti a Inps, da versare in sede di dichiarazione, con aliquota del 27,72% per l'annualità 2012.
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