I
modelli Intrastat consentono il monitoraggio della movimentazioni dei
beni nell'ambito della Comunità Europea, sostituendo di fatto la
funzione prima svolta dagli uffici doganali. Dal 2010 essi sono utilizzati per monitorare anche le prestazioni di servizi in ambito comunitario. (vedi elenco nazioni UE)
I nuovi modelli di colore verdino sostituiscono quelli in vigore sino al 2009 per le sole merci comunitarie
La periodicità
di presentazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni o
degli acquisti intracomunitari dal 2010 risulta normalmente con scadenza mensile con l'unica eccezzione delle aziende con fatturato comunitario sino a 50.000 euro/anno. Vengono quindi aboliti gli elenchi annuali in vigore sino al 2009.
Dal 2010 tali elenchi vanno inviati esclusivamente con modalità telematiche tramite il sitema doganale EDI e devono includere oltre allo scambio di beni anche la fornitura di servizi in ambito UE, diventando il fulcro del sistema di monitoraggio contro le frodi Iva.
Sino ad aprile 2010 è possibile presentare gli elenchi in Dogana con dischetto + frontespizio cartaceo del modello entro il giorno 20 del mese/trimestre di riferimento.
Le irregolarità eventualmente commesse sino a maggio 2010 non saranno sanzionate (rif circ 5/E 2010 Agenzia Entrate) |
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